martedì 28 luglio 2015

SISTEMA IDROGEOLOGICO A CHIUSURE 1952 - 2014

SISTEMA IDROGEOLOGICO A CHIUSURE ANNI 1952 -2014 Già il programma del comune di Asciano aveva stabilito e suggerito gli indirizzi e prescrizioni finalizzati alla riduzione delle infiltrazioni nel sottosuolo di acque superficiali in relazione alla criticità costituita dai fenomeni erosivi e franosi legati agli imponenti sistemi calanchivi che bordano il nucleo di Chiusure. Le formazioni calanchive ed i versanti con erosione e degradazione attiva risultano molto diffusi in tutto il territorio, causando elementi di criticità soprattutto quando intercettano aree con strutture insediative o la rete della viabilità. I fenomeni di maggiore imponenza si concentrano nella parte sud, e soprattutto nei dintorni di Chiusure, dove imponenti sistemi di calanchi, associati a vari fenomeni di dissesto, minacciano seriamente il nucleo abitato stesso. Sono presenti inoltre anche fenomeni franosi attivi, sul versante orientale del rilievi collinari sui quali si snoda la SR 451 di Monte Oliveto Maggiore, tra Chiusure ed il capoluogo. Così si diceva: Art. 74 – Sistema N°6: I versanti calanchivi di Monte Oliveto, Chiusure e l’alveo dell’Ombrone 1. Il sistema alterna seminativi a prati pascolo ed è caratterizzato dai maggiori valori di intensità di rilievo. E’ attraversato dal fiume Ombrone, con un corso meandri forme e sistemi a terrazzi alluvionali antichi, in cui fenomeni franosi e le formazioni calanchive delle balze di Monte Oliveto assumono dimensioni e livelli di importanza monumentali. Nei fondovalle sono presenti impianti arborei e seminativi irrigui. Con la maggiore acclività aumenta la presenza di boschi e vegetazione arbustiva. Ricchissima la presenza di beni culturali e strutture d’importanza storico - architettonica oltre al centro antico di Chiusure e l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. 2. Sono obiettivi e indirizzi per il sistema: - tutelare l’integrità fisica del territorio e mitigazione del rischio geomorfologico - tutela delle emergenze faunistiche e floristiche. -tutelare e recuperare la maglia stradale interpoderale e storica, anche per l’organizzazione di una rete di percorsi pedonali, ciclabili ed equestri in grado di collegare i siti di pregio ambientale e storico; Chiusure, sin dall’origine, già citato nell’anno 715 al tempo di Liutprando dei Longobardi, per i caratteri storico-formativi, fortilizio, poi borgo rurale (villa fattoria) solo più tardi si è evoluto come organo per la tipologia degli edifici o per la dotazione di servizi e attività. Gli imponenti fenomeni calanchivi di Chiusure con associati dissesti di franosità sul coronamento dei calanchi stessi, investono il nucleo abitato; sono già stati condotti studi geologici approfonditi, e dei primi interventi di mitigazione del rischio mediante modifiche alla viabilità. Altri fenomeni franosi interessano i versanti dei rilievi collinari su cui si sha noda la SR 451 tra Chiusure e Asciano. Il sottoscritto Bidin Giovanni in religione Don Celso dall’anno 1951 è presente sul posto e ha conosciuto tre generazioni di una famiglia che lungo i decenni per conto dell’amministrazione provinciale ha sempre diligentemente operato per la salvaguardia del territorio. Dagli anni ‘950 si assisteva alle opere di grandi e numerose colmate da parte del nonno Borzi che per decenni seguiva e dirigeva i lavori, seguito nel tempo dal figlio Giuseppe e dagli anni 1980 i tre figli con molteplici incarichi professionali: al Vivaio provinciale del Campino, e gli altri due fratelli con la responsabilità di seguire gli operai della provincia, hanno meritato certamente anche da parte dell’Abbazia di Monte Oliveto tanto apprezzamento e gratitudine per quello che è stato fatto, non ultimo un prezioso e recente elegante bacino d’acqua antincendio in località Fornace. Certo anche i monaci già nell’antichità hanno operato alla salvaguardia del territorio di Chiusure e di questo bacino, come per esempio quella splendida colmata rotonda, chiamata “Fonte tonda” realizzata nel mese di aprile 1682 che tanto era ammirata dal precedente responsabile provinciale Signor Pacini Giovanni. L’ultimissimo prezioso lavoro che è stato realizzato, anche se semplice ma importante per la canalizzazione delle acque della località ‘Croce’, sotto la quale per la lunghezza di 115 metri si stende dal 6 ottobre 1682 una condotta in mattoni e porta l’acqua chiara nella sottostante ‘peschiera’ opera preziosa e artistica, già rinnovata dal Pelori discepolo del Peruzzi nel 1534. Queste sono le espressioni di apprezzamento e di gratitudine di quanto la Provincia di Siena ha voluto e potuto realizzare per la conservazione e la salvaguardia del territorio nei dintorni dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Don Giovanni Bidin Parroco di Chiusure 24 novembre 2014

Monaci olivetani oratori nei capitoli generaLI

I MONACI ORATORI NEI CAPITOLI GENERALI DALL’ANNO 1455 AL 1536 - DAL LIBER SERMONUM - L’elenco dei trentatre monaci olivetani oratori ai diversi capitoli generali della Congregazione di Santa Maria dell’Oliveto che abbraccia un periodo storico che va dal 1455 al 1536 credo sia sufficientemente indicativo e utile per ricavare quale sia stata la spiritualità, la cultura patristica e umanistica di questi monaci scelti e rappresentativi di tutta la Congregazione. 1) Anno 1455 - Fra Filippo Variense 2) “ 1455 - Fra Giovanni Mattei 3) “ 1457 - Fra Giovanni Paolo da Ferrara 4) “ 1459 - Fra Giacomo da Carpi 5) “ 1461 - Fra Giovanni da Verona 6) “ 1474 - Fra Girolamo Benedetti 7) “ 1482 - Fra Francesco Delisoa da Verona 8) “ 1486 - Fra Filippo dei Giudici di Milano 9) “ 1488 - Fra Giovanni Ponteri Milanese 10) “ 1490 - Fra Benedetto di Roma 11) “ 1490 - Fra Bartolomeo Mantovano 12) “ 1492 - Fra Girolamo di San Bonifacio 13) “ 1493 - Fra Giacomo di Traiecto 14) “ 1495 - Fra Lorenzo Ferrarese 15) “ 1497 - Fra Girolamo Siculo 16) “ 1503 - Fra Girolamo di San Bonifacio 17) “ 1503 - Fra Davide di Palermo 18) “ 1507 - Fra Girolamo di San Bonifacio 19) “ 1508 - Fra Filippo di Villanuova Laudese 20) “ 1511 - Padre Arcangelo Filicti di Genova 21) “ 1512 - Padre Giovanni da Cento 22) “ 1513 - Padre Giovanni da Cento 23) “ 1514 - Padre Filippo di Villanuova Lodi 24) “ 1516 - Padre Lorenzo Cremonese 25) “ 1518 - Padre Cipriano Veronese 26) “ 1520 - Fra Luca Garganelli di Bologna (30 anni) 27) “ 1522 - Fra Aurelio Leucense (Lecco) 28) “ 1524 - Fra Nicola de Grammatica di Siena 29) “ 1526 - Fra Giovanni Battista Capello 30) “ 1528 - Fra Paolo Veronese di San Bartolomeo Pavia 31) “ 1530 - Fra Bernardino Marindini Brescia 32) “ 1532 - Fra Filippo de Serragli di Firenze 33) “ 1536 - Fra Benedetto Veronese abate di san Giacomo di Grillano. Iniziamo solo dall’anno 1455, perché solo da questo anno il ‘Liber sermonum’ ci riporta la trascrizione saltuaria, non sempre in ordine progressivo dei sermoni tenuti , alternando i Sermones degli oratori con le ‘Declarationes’ decise e approvate sotto i diversi abati generali. E’ subito molto interessante mettere in relazione il contenuto dei Sermoni con l’eventuale presenza nei diversi monasteri di manoscritti o libri stampati su argomenti attinenti al caso da parte dei singoli monaci oratori, codici e libri veramente elencati nel 1599, ma molti di loro riferentesi già al periodo da noi considerato. Siamo a conoscenza infatti di una biblioteconomia conventuale di tutti i nostri monasteri, elenco ricavato dal Mss. 11274 della Biblioteca Vaticana e se questo elenco è pure successivo al periodo considerato nei Sermoni essendo un elenco che è stato redatto in seguito all’invito di Papa Clemente VIII dal 1599 al 1600, contiene però nell’elenco manoscritti e codici di un periodo molto antecedente e in parte giustamente riferentesi al periodo qui analizzato. Una ulteriore previa annotazione da fare è questa: l’elenco delle orazioni è molto parziale, discontinuo, cioè confrontandolo con i numerosi capitoli generali avvenuti dal 1455 al 1536 ne mancano molti, e quindi subito qui di fronte mi piace stendere l’elenco degli anni dei Capitoli generali con il numero dei monasteri partecipanti e il numero dei monaci presenti. ANNO ABATE GENERALE MONACO ORATORE N° Monasteri N° Monaci monasteri monaci 1455 FRA FRANCESCO RINGHIERI GENOVESE DI S. GIROLAMO 32 62 1457 RINNOVO " " FRA GIOVANNI PAOLO - M-O 32 63 1459 FRA NICCOLO DI SIMONE FRA GIACOMO DA CARPI 32 65 1461 RINNOVO " " FRA GIOVANNI DA VERONA S. 33 66 1463 FRA BARTOLOMEO FEDUCCI 33 65 1467 FRA FRANCESCO RINGHIERI 33 65 1468 FRA LEONARDO MEZZAVACCA 33 65 1470 CONFERMA " " 33 63 1472 FRA NICCOLO' ROVERELLA 34 68 1474 CONFERMA " " FRA GIROLAMO BENEDETTI 35 62 1476 FRA GIACOMO DE GRASSIS 35 70 1478 CONFERMA " " 37 62 1480 2a FRA LEONARDO MEZZAVACCA FRA DOMENICO DA LECCO 38 69 1482 CONFERMA " " FRA FRANCESCO DA VERONA 39 75 1484 FRA DOMENICO AIROLDI 41 77 1486 CONFERMA " " FRA FILIPPO GIUDICI 43 76 1488 FRA GIOVANNI DA BAGGIO FRA GIOVANNI PONTIERI 44 81 1490 CONFERMA " " FRA BENEDETTO DA ROMA 44 78 FRA BARTOLOMEO MANTOVA 1492 FRA GIACOMO DE GRASSIS 2a FRA GIROLAMO VERONESE 47 93 1493 FRA LEONARDO IMPERIALI FRA GIACOMO DA TRAIECTO 49 93 1495 CONFERMA " " FRA LORENZO DA FERRARA 48 84 1497 FRA DOMENICO AIROLDI 2a FRA GIROLAMO SICULO 52 98 1501 FRA FRANCESCO II RINGHIERI 52 97 1503 FRA TOMMASO PALLAVICINI FRA GIROLAMO DA V ERONA 53 93 FRA DAVIDE DA PALERMO 1505 FRA DOMENICO AIROLDI 3av. 53 100 1507 FRA FRANCESCO II RINGHIERI " " FRA GIROLAMO DA VERONA 53 93 1508 " " FRA FILIPPO DA VILLANOVA 57 93 1509 FRA TOMMASO PALLAVICINI 56 101 1511 FRA DOMENICO AIROLDI 4av FRA ANGELO DA GENOVA 55 117 1512 " " FRA GIOVANNI DA CENTO 56 117 1513 FRA FRANCESCO II RINGHIERI 3a FRA GIOVANNI DA CENTO 53 102 1514 FRA FILIPPO VILLANI FRA FILIPPO DA VILLANOVA 56 106 1516 FRA LEONARDO PORCELLI FRA LORENZO DA CREMONA 57 106 1518 FRA BARNABA CEVENNINI FRA CIPRIANO DA VERONA 58 117 1520 FRA COSTANTINO CISLAGO FRA LUCA GARGANELLI 58 117 1522 FRA MICHELE BINDINI FRA AURELIO DA LECCO 58 114 1524 FRA BARNABA CEVENNINI FRA NICOLA GRAMMATICA 56 112 1526 FRA COSTANTINO CISLAGO FRA GIOVANNI BAT. CAPELLO 60 120 1528 FRA BENEDETTO TOSI FRA PAOLO VERONESE 60 120 1530 FRA ANGELO CERIANI FRA BERNARDINO DA BRESCIA 61 123 1532 FRA IPPOLITO TREZZI FRA FILIPPO SERRAGLI 62 122 1534 FRA CIPRIANO CIPRIANI 62 122 1536 FRA GIOV. BATTISTA CENNI FRA BENEDETTO DA VERONA 64 128 Questi sono i 33 monaci che furono incaricati di tenere una prolusione ai confratelli capitolari; e dall’analisi anche superficiale dei loro discorsi notiamo la capacità letteraria del loro dire unitamente alla discreta conoscenza dei testi spirituali e spesso patristici nei loro sermoni. Senza elencare la durata variabile di un abate generale lungo la storia della Congregazione Olivetana, possiamo notare subito che nel periodo che va dal 1455 al 1490, la durata era di due anni rinnovabili con conferma possibile; possiamo quindi notare subito che di questo periodo abbiamo ben sette sermoni su undici che sono tenuti per la conferma di un abate generale, e questo sembra farmi pensare che l’oratore fosse scelto logicamente dal Padre abate generale in carica. E’ interessante anche ricordare quanto dal codice BZ conosciamo circa il gran numero di monaci entrati nella congregazione in quegli anni e in particola dal 1452 al 1507. Infatti ricaviamo da: pag. 15v " 1452 " 1453 10 monaci pag. 16r " 1453 " 1457 14 monaci pag. 16v " 1455 " 1468 31 monaci pag. 17r " 1469 " 1480 25 monaci pag. 17v " 1470 " 1474 24 monaci pag. 18r " 1477 " 1484 14 monac pag. 18v " 1480 " 1490 31 monaci pag. 19r " 1490 " 1507 23 monaci -------------- e quindi ben 172 monaci Ecco il contenuto più rilevante dei Sermoni nel rispetto dell’ordine cronologico che abbiamo messo nell’elenco sopraccitato. DAL 1455 Pag. 87. Filippo Varisiense Rev.mo viro ac observantissimo in Christo patri fratri Dominico de Leuco totius sacri Ordinis Montis Oliveti generali abbati in utilis Monachus Philippus Varisiensis post monachorum Oscula salutifera . "Credebam aliquem ingeniis magnitudine..." Rev.di Patris Fratris Dominici de Leuco. Ancora nel 1455 in electione.. Pag.89. Fra Giovanni Mattei Anno domini MCCCCLV (1455) die XXVIII aprilis. Sermo concitata per venerabilem in Christo fratrem Johannem Matthei, monasterii Sancti Jeronymi curiae Januensis in Generali Capitulo. "Instante..." in electione Rev.di Patris Fratris Francisci Ringhieri di Bologna. 1457 Pagg.91-95. Fra Giovanni Paolo da Ferrara Alius sermo concitatus in capitulo generali die VIII may anno domini MCCCCLVII (1457) pro die dicti capituli per venerabilem Fratrem Johannem Paulum de Ferraria, tunc magistrum novitiorum in monasterio principali deputatum pro voce et cuncto conventu incipit: "Cum me perfecto Reverende.." In confirmatione Rev.di Fratris Francisci de Ringhieri di Bologna. 1459 Pagg.95b-99. Fra Giacomo da Carpi. Sermo Fratris Jacobi de Carpo pro nuncupato in Capitulo generali eleganter in die prima dicti capituli anno Domini MCCCCLVIIII (1459) die XV mensis aprilis ius tenente (per la seconda volta) Incipit "Si putem..." Rev.mi abbatis renuntiatum electo altero. 1461 Pagg.100-111a. Fra Giovanni da Verona: Sermo habitus in generali Capitulo per estensorem Religiosum fratrem Johannem de Verona de anno Domini 1461. Incipit "Consuevere ferumque presul integerrime.." (Una orazione molto lunga) Conferma di Fra Niccolo' di Simone di Reggio. 1474 Pagg.83-86. Girolamo Benedetti Hieronymi Benedicti monachi oratio habita aoud monasterium Montis Oliveti agri senensis in Capitulo Generali. Rit. ,ajas anno domini MCCCCLXXIIII (1474) In confirmatione: Rev.di Patris Fratris Niccolai Roverella de Ferraria 1482 Pagg.111b-114. Fra Francesco Delisoa da Verona. Oratio habita in Capitulo generali a venerabili religioso Fratre Francisco delisoa de Verona die XXVIII (28) aprilis anno domini MCCCCLXXXII (1482). Incipit "Credo ego vos prestantissimi..." In Confirmatione Rev.di fratris Leonardi Mezzavacca, di Bologna. 1486 Pagg.64-70. Fra Filippo dei Judicibus milanese. Sermo in confirmatione Abbatiatus rev.di Patris Fratris Dominici de Leuco, habitus per fratrem Philippum di Judicibus Mediolanensem tunc generalem Procuratorem sancti Ordinis Montis Oliveti Anno Domini 1486 mensis aprilis. "Convenientibus nobis..." Rev.di patris Fratris Dominic de Leuco in confirmatione. 1488 Pagg.53-60. Fra Giovanni Ponteri Milanese Sermo habito in Generali Capitulo per Ven.lem Religiosum fratrem Johannem Ponterium Mediolanensem in anno 1488 in electione Rev.di in Cristo Patris Fratris Johannis de Bedagio, abbatis generalis dignissimi. 1490 Pagg.47-52. Fra Benedetto di Roma. (Urbe) Sermo habitus in Generali Capitulo per Ven.le Fratrem Benedictum de Urbe in anno 1490, in confirmatione Rev.di In Christo Patris F. Johannis de Bedagio Generalis Abbatis degnissimi Rev.di Patris Fratris Johannis de Bedagio, Abbatis generalis dignissimi. 1490 Pagg.77-81. Fra Bartolomeo Mantovano Oratio integerrimi patris Fratris Bartholomei Mantuani tunc Abbatis Sanctae Mariae in Organis habita in Capitulo Generali, Anno Domini MCCCCLXXXX (1490), de mense aprilis. Incipit "Rare admodum onus..." In confirmatione.. Rev.di Patris Fratris Jophannis de Bedagio. 1492 Pagg.35-45. Fra Girolamo di San Bonifacio veronese. Sermo habitus in Generali Capitulo per fratre Jeronymum de Sancto Bonifatio veronensem in anno 1492. In electione Revdi in Christo P. F. Jacobi (de Grassis)de Carpo (Carpi), Generalis Abbatis dignissimi. 1493 Pagg. 21r-31ra. Venerabile Padre Fra Giacomo di Traiecto. Sermo habitus in Generali Capitulo per Venerabilem P. Fratrem Jacobum de Trayecto tunc Abbatem Sanctae Mariae de Camerino in electione , die XXVIII aprilis 1493, Rev.mi in Cristo Patris Fratris Leonardi de Imperialibus de Genua Abbatis Generali dignissimi . 1495 Pagg.13-19r. - Fra Lorenzo Ferrarese Oratio habita in Generali Capitulo per Fr. Laurentium ferrariensem, in anno Domini 1495 in confirmatione: Rev.mi in Christo Patris F. Leonardi de Imperialibus de Genua Gen.lis Abbatis dignissimi. 1497 Pagg.71-75. Fra Girolamo Siculo Sermo Fratris Hyeronimi Siculi in Capitulo Generali habitus in anno Domini 1497 die vero 16 aprilis in electione facta. Incipit "Consuevere peritissimi oratores..." (Una bella espressione poetica alla Vergine) Rev.di Patris Fratris Domini Leucensis 1503 Pag. 1-9. Fra Girolamo di San Bonifacio di Verona Oratio edita per fratrem Hieronimum de Samcto Bonifatio veronensem: Ex ordinationis sibi facta per Rev.mum in Christo P. Fratrem Franciscum de Arhengeria fuit Abbatem Generalem in creatione : R. P. Abbatis Fratris Thomae Pallavicini di Milano. 1503 Pagg.31rb-33r. Fra Davide di Palermo Oratio habita capitulo per Fratrem David de Panormo, Anno Domini MDIII (1503) in electione: Rev.mi in Cristo Patris Fratris Thomae Pallavicini Generalis Abbatis dignissimi. 1507 Pagg.125-133. Fra Girolamo di San Bonifacio da Verona. Oratio habita per ven.P.Fr. Hieronymum de Sancto Bonifatio de Verona...patavinum in electionem secondo "Consuevere qui conionati sunt etiam dilectissimi..." è l'invito uguale a quello del 1503 a pag. 1. 1508 (Strano che qui le date siano sbagliate, è l’anno 1509?) Pagg.135-145. Fra Filippo Villanova Laudense. Sermo habitus in Generali Capitulo per Ven.lem Religiosum Fratrem Philippum Villanum Laudensem (nunc Magistrum novitiorum Montis Oliveti) in secunda electione ad Abbatiatus dignitatem R.di Patris Fratris Thomae Pallavicini Mediolanensis quae celebrata fuit anno domini MDVIIII (1509) "Cum sint plurima nobis a maioribus nostris..." Fra Tommaso Pallavicini. 1513 Pag203-206-Venerabilis Pater Frater Giovanni da Cento, tunc prioris Monasterii S. Mariae Montis Morcini de Perusio Oratio habita in Capitulo Generale celebrato anno Domini MDXIII (1513) ( in quo electus fuit Frater Franciscus de Ringhieri da Bologna: "... secondo il detto di Cicerone, l'esortazione di Demostene contro Fozio. Come Marco Tullio che inveisce contro Miloniano. Come il condottiera Alessandro Magno il Macedone... 1516 Pag.215. Fra Lorenzo Cremonese Fratris Laurentii Cremonensis oratio in celeberrimo Montis Oliveti synodo de anno Domini MDXVI (1516) 13 aprile. Habita in electione: Rev.di in X.to Patris Fratris Leonardi Porcelli di Gubbio. Incipit "Credo signanter R.me Praesul amplissimi, credo inquam ne exigua nos admiratione.. (citazioni classiche) Atheniense lacedomnies...turpissima ambitione ac regnandi libido... ex clarissimi in peste improbum quidam regnare male cupienti, male consulerat, gravi cavemini" Sunt aliquae ordinationes factae, declaratae. approbatae in cap.lo generali ac per secretum scrutinium anno Domini MDXVI tempore abbatiatus Rev.di Patris Leonardi Porcelli di Gubbio: - che venga celebrata solennemente la festa della Trasfigurazione di nostro Signore. Altre ordinazioni fatte da Fra Leonardi Porcelli di Gubbio a pagg.226-227a. Pag 227b- Declaratio constitutionis super vocem edite in Capitulo Generali, celebrato anno Domini MDXVI : "Exibita a Patre Rev.do D. Abbate ac socios suos visitatore...gravia e perniciosa scandala sono cassate due pagine poi ritrascritte a pag 231 e in parte ricorrette: Declarationes constitutionis sub voce editae in Capitulo Generali celebrato anno Domini MDXVI Exibita per Rev.dum Patrem Abbatem et socios suos visita: incipit "Cum ob exordio fere Congregationis nostrae suffragia seu voces ad generalem Capitulum...(Un pò diverso dalla prima stesura poi cassata a pag.227b. Privilegia Domini Leonis X, quo indulget ut voces ad Capitulum Generale destinando dienceps per sorte eligantur ut per...datum sub anulo piscatoris oportet. Incipit "Dilecti filii salutem et apostolicam benedictionem. Exponi nobis fecistis quod posquam in Capitulo Generali Congregationis vestra anno praeterito celebrato inter alia ad obviandum scandalis et dissensionibus quae inter dictae Congregationis...." Sermo habito in celeberrima Montis Oliveti Synodo. Anno Domini MDXVI 13 aprile. Habita in electione Rev.di Patris Fratris Leonardi de Eugubio. Incipit "Credo quamdiu Rev.me Presul amplissimi...credo unquam ne exigua nos admiratione .. (Ci sono diverse citazioni classiche): Atenienses lacedemonios -..turpissima ambitione ac regnandi libido.. ex clarissimi in peste improbum quidam quo regnare male cupienti, male consulerat, grave cavemini.." - Pag. 225: Ordinationes factae, declaratae, approbatae, in capitulo Generali ac per secretum scrutinium anno Domini MDXVI tempore abbatiatus Rev.di Patris Fratris Leonardi Porcelli de Eugubio. : - ..Che venga celebrata solennemente la festa della Trasfigurazione di nostro Signore absque octava Pag. 226-227a - Altre Ordinazioni fatte da Fra Leonardo Porcelli: Exibita a Rev.do Patre Abbati ad socios visitatores: "pravia e perniciosa scandala..." sono due pagine cassate e poi riportate e ritrascritte da pag. 230-231. "Exibita per Rev.dum Patrem Abbatem et socios suos visita: Incipit "Cum ab exordio fere Congregationis nostrae suffragia seu voces ad generale Capitulum (è un po diverso e più completo della scrittura precedente.. Pag 232 ; - Privilegia Domini Leionis X, quo indulget ut voces ad Capitulum destinando deinceps per sorte eligantur ut per ...datum sub anulo piscatoris oportet. Incipit "Dilecti filii salutem et apostolicam benedictionem. Exponi nobis fecistis quod posquam in Capitulo Generali Congregationis vestrae anno praeterito celebrato inter alia ad obviandum scandalis et dissensionibus quae inter dictae Comgregationis..." Pag. 234: Una supplica del Monastero di Santa Marta di Mantova. Facoltà concessa di mutare il colore dell'abito. Romae apud Sanctum Petrum sub Anulo piscatoris die XXX martii MDXVII Pontificato nostro anno quinto. Pag 236 - Constitutiones propositae in Capitulo Generali et per secretum scrutinium obtentae, Anno Domini MDXXVI : In electione Patris Priori Fratris Constantini Mediolanensis de Cislago secunda. - 1) La festa di San Rocco: la festa sia celebrata in tutta la Congregazione. 2) Non è lecito suonare qualunque straumento di musica di qualunque genere, eccetto il monocordo. 3) Non è lecito andare dalle suore di qualunque ordine sine licentia Rev.di Patris Abbatis Generalis. 1518 Pagg.283b. Rev.do Fra Padre Cipriano Veronese abate di Santa Maria in Organis. Oratio habita in Capitulo Generali. Anno domini MDXVIII. Incipit "Solent plerique amplissime presul, patresque prestantissimi viri doctrina expertes, longasque dicendi exercitatione detriti...(Cetera non invenimus..) In electione prima Rev.di Patris Fratris Barnaba Cevennini di Bologna . 1520 Fra Luca Garganelli di Bologna.* a 30 anni dopo essere stato due anni cancelliere. (F.t. e Profes.) Oratio habita in Capitulo Generali. Anno Domini MDXX (1520) Pag.243: Incipit "Cum ipse Rev.dus Presul P. ac C. Et si iustus.. In tanto hoc et tam florenti splendidissimo quod coetum Pag. 244: - Citatzioni di: - Sallustio: Sallustii aurea sententia "concordia parvas recrescere discordia maximas dissipari. Pag. 245: "Congregatio nostra in ac pacifico Oliveti monte et per totam Italiam quasi Oliva pingui ubertate referta in domo Domini ramos suos latequae distendens per ducentos annos concordia favorita iam floret... -Vita e Pace comune ...cerno vere omnia communione.. coniunctum collegium.. templum idem conventum quotidianum.. - sub eadem regula.. - sub eoedem Abbate militant omnes.. - domus communis... - fortuna communis.. - victus communis.. - iisdem alunt scramentis - iisdem gaudens privilegiis.. - eodem omnes quod maius est redempti sanguine qui hic confidat concordis locum forent.." E' una bella visione sulla concordia... In electione Rev.di in Christo Patris Fratris Constantini Mediolanensis Cislago in Abbatem Generalem 1522 Pagg.255-261. Fra Aurelio Leucense (Lecco) Oratio habita in Capitulo Generali. Anno Domini ab incarnatione Millesimo quingentesimo vigesimo secundo (1522) In electione Rev.di Patris Fratris Michaelis (Bindini)Volaterrani 1524 Pagg.262-272. Fra Nicola de Grammatica di Siena. Sermo habita in Capitulo Generali Ven.lis in Cristo Fratris Nicolai de Grammatica senensis, Anno Domini MDXXIIII (1524) in electione secunda Rev.di in Christo Patris Fratris Barnaba (Cevennini) Bononiensis in abbatem generalem. Incipit "De communi sacri ordinis hodie... - Introduce con una elegante e ritmica poesia quasi come una classica preghiera o inno delle Lodi. Citazioni: - Dal libro Etichorum Aristotelis... Pag. 264 ..Prudentia itaquae intellectiva virtus dicta est quasi providentia.. Pag. 268: -Fortitudine seu magnanimitas...con esempi classici, ed esempi di Giobbe, Abramo, Giuseppe in Egitto.. Pag. 269: Justitia..moralis virtus perfecta est non tamen simpliciter sed ad alium et ab hoc excellentissima... - Le quattro virtù cardinali: 1) - dolor est qui potissimum prudentiae reluctat 2) timor sensibili, qui viri fortitudinem enervat 3) Voluptas carnis civis pluries continentiam irritat 4) Spes temporalis lucri, quae quidem si non radicitus amputetur, iustitiae omnis rectitudinem distruit. - Volontà propria e obbedienza. Rogo charitatem veram. 1526 Pag. 284. Fra Giovanni Battista Capello Oratio habita in Capitulo Generali in electione secunda Patris Fratris Constantini (Cislago) di Milano (Anno Domini 1526) Incipit" Admirandi estis vos patres Conscripti qui ab extremis Italiae finibus quibus extenditur religio, per varios casus per tanta vero discrimina ad ea vobis consulenda convenistis quibus et humano disponuntur.." Pag. 285 : ..continua il discorso in poesia latina. Pagg.290: molti riferimenti ai fatti dei personaggi ateniesi: Lacoedemones..e poi ai principi romani.. Pag. 292: ...in abbatem eligendum proponite: cuius..iustitia...., prudentia... temperantia.. pietate..ut bene administrata religio candida imitatur. Pag. 295: Peroratio finalis. 1528 Ordinationes institutae in Capitulo Generali . Anno Domini MDXXVIII (1528), per secretum scrutinium obtentae: 1) Se uno bestemmia, sia privato di ogni voce e soli il Capitolo Generale a scrutinio segreto potrà essere integrato. Pagg.238-242 : bianche. In electione Rev.di Patris in Christo Fratris Benedicti de Tosi mediolanensis, prima, Pagg.274-283. Fra Paolo Veronense di San Bartolomeo in Strata di Pavia. Oratio in renunciatione secunda Rev.di Patris Constantini Mediolanensi, supplecto presule Rev.do Patre Fratre Benedicto de Tosi (Tonso) eius conterraneo Generali in Synodo habita quinto non. maij MDXXVIII (1528) Incipi" Possent non nulli Presul integerrime... -Si riferisce all'oratoria di Cicerone: 'Pro Milone orando' "Dei cum timore vocem audit, iustitiam discat, suam nativitatis sacramentum novit, humana contemnat.. ut sua sanctimonia sapientia, prudentia, iustitia et misericordia, pietate, hamanitate, clementia, chastitate et charitate suo denique recte vivendi exemplo..” In electione di Don Benedetto Tosi. 1530 Pagg. 296-304. -Per Fratrem Bernardinum Mariuctini Brixiensem Oratio habita in Capitulo Generali Anno 1530. In prima renuntiatione Rec.di Patris Fratris Benedicti Tosi di Milano. Incipit "Maiestatem tanti confessus: ac celebre nomen olivetanum mihi admiranti clementissimi antistites.. Pag. 304: -Termina con una poesia : "Carmina ..ad cursum celestem sicut tuba optimi equi : "Surgat oliveticum germen - Felix Sena ex patribus tunc linea solis Empiyrei radiis te super orta fuit.." In prima electione Rev.di Patris Fratris Angeli (Ceriani) de Albinga genuensis in Abbate Generalem. 1532 Per Fratrem Filippo de Serragli diFirenze Oratio habita in Capitulo Generali. Anno Domini MDXXXII (1532). In Electione novi .. Incipit " Seniorem loqui oportebat..." - Prima pars. Supplex accedo dicens (poesia= un Inno): "..Virgo Patris summi genitricis et natura tonantis" Pag. 308: viene citato -Pindaro - teste: Gregorio in Pastoralis.. - Basilius magnus.. Secunda (pag. 309-310),et tertia pars (310b):...lamentazione di molti mali sociali e morali.. . Abbatis Rev.di Patris Fratris Ippolito (Trezzi) di Milano. 1536 Pag. 317. - Fra Benedetto veronese, abate di san Giacomo di Grillano Oratio habita in Capitulo Generali Anno Domini MDXXXVI (1536) Incipit "Praeclari quidem, coeterum gravissimi laboris Rev.de Praesul.. "quattro piccoli fuochi trovo offerti dalla natura come norma di vita: - prudentia= con la quale si ha ..dilectus bonorum et malorum - altre tre virtù Pagg.318-327: Contiene un'interessante analisi sulla vocazione: è un confronto tra la scelta migliore fatta nel passato e la scelta dell'oggi e cioè : è meglio darsi a Dio in età più giovane che in età matura e già sciupata. "...Quinto decimo anno...nondum exacta relictis parentibus, opibus, dignitatibus et mundo hoc tamquam mari procelloso ad religionem, ad Dei cultum tamquam ad Asylum securissimum convolavimus. Ubi mihi soli Deo animas nostras divino cultui serviendi animum religamus. Unde profecto quaedam mentis nostrae circumscribitur contemplatio. Quae nos ad veri Dei cognitionem amorem et fruitionem movet, concitat et oblectat. Et ea quae suaptae naturae non percipi possunt. tunc orando, tunc in sacris studiis versando, ita divina disponente bonitate recluduntur: - Ibi pulsantibus aperitur - petentibus accipitur - petitur per assiduas lectiones - accipitur per intelligentiam - pulsatur per orationes - aperiatur per revelationem. Huic illa rerum hamanarum divinarumque magistri et altrix sapientia effluxit.qui maiores nostros sapientes ad instituendas religiones induxit, per quas nos instructi spirituum celestium munerum augère possimus quo nobis, nihil consultius, nihil conducibilius, nihil denique salubrius a Deo vero omnium opifice ad bene beatae vivendum vitae praestari potuit." In electione Rev.di Patris Fratris Giovanni Battista (Cenni) di Siena. Questi sono i 33 monaci che furono incaricati di tenere una prolusione ai confratelli capitolari; e dall’analisi anche superficiale dei loro discorsi notiamo la capacità letteraria del loro dire unitamente alla discreta conoscenza dei testi spirituali e spesso patristici dei sermoni.